10 giugno 2007

Crepes in Allegria

avevo fame.
cosi mi son detta
"si, facciamo delle crepes, magari con roba nuova"
avevo davvero fame, d'altronde fame è il mio secondo nome.
pozzo senza fondo il cognome
serviva una ciotolina per mischiare l'impasto per le crepes.
sono andata davanti al lavandino e ho aperto il mobile sopra.
quello dove si mettono a sgocciolare i piatti e i bicchieri e tutte le altre cose, dopo che vengono lavati.
pensavo alla ciotolina.
avrei usato quella, si.
quella ingiallita, piccolina, con il bordo irregolare formato da tante onde, come se fossero tanti fiori messi l'uno accanto all'altro, e con i fiori stessi disegnati un paio di centimetri sotto il bordo.
era perfetta quella per le crepes, la usavo sempre.
poi, mentre allungavo il braccio e guardavo le altre ciotole che c'erano ho pensato:
"quella che cerco io non è qui".
e tutto ad un tratto mi è scesa una breve malinconia.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

e dov'era in finale? l'ha presa caneeee ...quel farabuttoooo! ahuahau ciàh

Biby__ ha detto...

è una ciotola di milano!
abbassocanevivagattoooooo