01 marzo 2007

io sono il fiore ermafrodita

A volte ritorna, a far male. Perchè a me ha sempre portato del male, mai del bene, nella mia breve vita da quasi vent'enne.
Ultimamente non era piu la causa del mio male perenne (perchè come dice schopenhauer la vita è un pendolo che oscilla fra dolore e noia con fugaci passaggi di piacere), causato invece dalla situazione universitaria, e credevo di aver passato quella fase adolescenziale di dolore continuo, per un fattore che poi è niente, considerato a molti altri.
eja... credici.. tranquilli che gia ritorna...

interlocutore: anche tu? minchia, lo sono tutti!!
bibi: tutti chi?
interlocutare: eh, tutti quanti, ultimamente
bibi: boh, io no, o almeno, non lo so.. ma non credo
interlocutore: ahn, allora no XD
bibi: e tu?
interlocutore: no

eppure si sta ugualmente male.
si sente quel coso pesante dentro che ti pesa un casino, e che ti fa camminare con la testa piegata, gli occhi semichiusi e la faccia inespressiva, che quando la vede tua madre ti dice "ma hai dormito stanotte?". e tu non puoi fare a meno di rispondere acidamente. perchè non vuoi parlare con nessuno, perchè sei triste e perchè pensi che è una cazzata essere tristi per questo motivo, ma lo sei, e non puoi farci niente. e quando capitano certe cose e ti scendono pure le lacrime non puoi farci niente, è la sensibilità che fuoriesce.

1 commento:

Quintin ha detto...

meglio stare male che non stare affatto, disse il vecchio saggio. Soprattutto perchè, se non stai, o sei in movimento o sei morto.. o non era così? uhm...