il mare..
era da molto che non ci vedevamo, diciamo da settembre.. l'avevo lasciato bello e pacato, come sempre, verdastro e con leggere increspature, e palle marine che andavano e venivano, trascinate dalle onde.
oggi era uguale.
identico come sempre.. il vento che ti porta i capelli in faccia stile "diva" e la sabbia che entra nelle scarpe e nei risvolti del pantalone che devi svuotare ogni volta sul terrazzo di casa, che è puntualmente pieno di cumuli sabbiosi, per non parlare dei chioschi, chiusi, la maggior parte, tristi e con piccole modifiche apportate dal vento o dalla pioggia, tipo qualche soffitto di canne che crolla su se stesso.
sembra quasi un paesaggio di morte, contrapposto a quello che di solito abbiamo di toregrande, pieno di gente e di luci. il nighy&da che pullula di birre per terra e di gente che cerca un tavolo per sedersi, le solite persone al biliardino, il gruppo mega enorme di amici che bevono e ascoltano il gruppo live solitamente rock che al n&d non manca mai. la passeggiata in infradito col caldo allucinante che persiste nonostante l'umidità, le goccioline di sudore che scendono, le risate e il dire "oh domani mare?", ed essere spensierati, perchè tanto è estate, non cè scuola, è vacanza.
ed ora, inverno mi manca questa routine, come d'estate mi manca la routine invernale di piazza-locale e studio..
non so perchè, ma sto cominciando ad essere oristanesa..
il night&day... vuoto...
3 commenti:
bello torregrande...sia d'estate che d'inverno.
comunque tu non sembri oristanesa, sembreresti più sturrata ihihihih
ti odio
a me il night and day chiuso piace molto. anzi mi piace torre senza nessuno. che bello!
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