14 ottobre 2008

Perchè le voci fuori campo dei telefilm (che poi sono i protagonisti) riescono a fare dei discorsi bellissimi?

Ed io sto qui ad ingozzarmi di pane e rileggere le cose che un anno fa scrivevo, confrontandole, poi, con le cazzate scritte ultimamente.
critiche a miss Italia vs. heyguardateilnuovofilmcheesce
racconti delle mie paure vs. domande cretine
e non posso che analizzarle entro il contesto.
l'anno scorso ero morta e poi rinata, quest'anno sono confusa e stabile.
non ci sono più le scosse. neanche quelle dell'eredità.
la mia vita è bella, bellissima, ma la mia penna è vuota.
non scrivo più come prima, non riesco a divertire me stessa, non riesco a tirare fuori qualcosa che mi piaccia.
eppure sto imparando a parlare Italiano, almeno un poco.
Ho bisogno di una delusione per tirare fuori qualcosa, di essere bocciata, di essere mollata per tirare fuori la vena critica, o la mia vena raccontifera, che mi viene solo in certi momenti della giornata, come quel momento in cui stai per dormire e sei troppo stanca per riprendere il computer in mano e scrivere, oppure il momento che sta fra la nausea/mal di pancia e il dover uscire di casa per andare a lezione.
dovrei organizzarmi dei post it da spargere per la camera, sarebbe anche un bel tipo di arredamento.
potrebbe essere un idea, potrei aspettare, potrei studiare, potrei anche andare in palestra, ma non c'è meglio che scrivere sul blog.
dovrei farlo come mestiere, mestiere bloggher, dovrei avere una motivazione, anche una motivazione per pubblicare questo schifo di post che dice troppo e nulla, come le mie criptiche osservazioni sulla mia vita, dal mio occhio piccolo ma potente.

3 commenti:

Dida ha detto...

E' sempre la sofferenza che ci ispira i pensieri più profondi. Quando siamo felici tiriamo fuori solo frivolezze e banalità... speriamo di essere scontati il più a lungo possibile!!!

Carlo Molinaro ha detto...

Ciò che è criptico va decrittato, prima o poi. Almeno da te stessa. Tanto poi arriva dell'altro criptico, ma è così che si va avanti! Ciao!

Anonimo ha detto...

anche io voglio fare la blogger di mestiere.

E che bello vedere Carlo qui, è una cosa strana, internet ci unisce un po' tutti.

E comunque non ti sforzare. Quando viene, viene.