01 agosto 2008

Cosa vuoi fare da grande?

Cosa vuoi fare da grande?
la carrie bradshaw.
chi non sogna, guardando sex and the city, il telefilm, non il film, di essere quella donna fantastica, indipendente, bellissima, intelligente e con una favolosa carriera. una Carrie Bradshaw era. carrie-era, per chi capisce lentamente.
eppure le ansie delle donne di new york, viste dai suoi occhi, compresa se stessa e le sue tre amiche sono molte, le preoccupazioni, le paranoie, le stranezza.
eppure è anche finzione.
si sogna sempre il cambiamento, o meglio l'evoluzione, il cambiamento in meglio. ma quando si cambia non si è sempre felici. perchè quest'ostinazione a voler cambiare, a detestare il presente e il luogo fisico di interazione sociale accusandoli di essere il male che si sente addosso.
e poi quando il cambiamento è avvenuto, se è avvenuto, solo allora ci rendiamo conto che era tutta pura psicologia.
che non era l'esterno a non andare, non era la terrazzina sulla via tranquilla e boscosa, non era il vetro sporco, non era la statua nella piazza centrale a far star male.
era il cuore, era il cervello con le sue limitazioni, era dentro il dolore, esteriorizzato, certo, perchè la negazione è il primo passo, insieme all'accusa verso il resto.
la mossa più semplice per cominciare a sentirsi male.
accusare l'altro al posto tuo. in questo modo puoi cambiare, puoi farti scivolare tutto addosso prendendo un aereo.
ma non è cosi.
le paranoie date dall'interno si sviluppano e possono evolversi in forza solo nello stesso interno. combattendole, oppure pensandoci la notte, oppure incontrando una persona fantastica che ti permette di esteriorizzare e quindi buttar via le paure.
le paure di sentirsi sole, di non essere capite e di passare il resto della vita sole.
no, non è cosi.
non ci fa cambiare il luogo esteriore, solo l'interiore.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

sto guardando anche io sex and the city in questo periodo. E ho le stesse riflessioni in corso...

Anonimo ha detto...

non immagini quanto condivido questo post... probabilmente si va alla ricerca di posti ai quali assomigliare, ma sono i posti a finire per assomigliarci. (E Marzullo é il mio fratello non riconosciuto).

Eudossia

Biby__ ha detto...

ne sappiamo troppo alice...
eudossia ritornaaaaaa :(