18 maggio 2007

Minchia, perchè non sono nata pesce?

è accurato gia da parecchio tempo uno dei gravi problemi del pianeta terra. uno dei tanti, dei troppi problemi che ci porterà piano piano verso un era di degrado e di morte per tutti, stile "the day after tomorrow". cosi come è accatudo per i dinosauri, presto (relativamente) accadrà all'uomo, succederà cioè che l'uomo si estinguerà, e non per via di una grossa meteora, ma per via di un problema ancora più spaventoso e gelido, lo scioglimento dei ghiacci e il conseguente innalzamento delle acque.
tale problema sembra oggi uno scherzo per noi, ma fra milioni di anni si tramuterà in quello che, forse, sarà la causa numero uno della scomparsa del genere umano.
fra milioni di anni la terra sarà cosparsa di acqua, mare dappertutto, una immensa palla azzura e schiacciata, dove solo pochi esemolari sopravviveranno, ovvero le creature marine.
dalla nostra parte ci sono due teorie di pensiero: la prima è quella relaiva al fatto che che l'uomo si potrebbe evolvere, col tempo, in una specie di ibrido fra uomo e pesce, una sorta di uomo con testa e tronco contigui, dotati di squame e ovviamente di branchie, per permettere la respirazione, mentre per quanto riguarda la seconda linea di pensiero, si parla soprattutto di estinzione; il dottor ibba infatti, diversamente dalla dottoressa piroddi, sostiene che l'uomo non avrà il tempo e il modo di subire tali modfiche, e che quindi sarà spiazzato, e andrà incontro alla scomparsa.
oppure la scienza potrebbe andare cosi tanto avanti nelle sue scoperte, fino a "trasferire" l'intero genere umano su un altro pianeta, in modo cosi di salvarlo dalla morte certa. ma anche per questa spiegazione il dottor ibba è dubbioso e negativo. secondo lui l'uomo non sopravviverà, punto e basta.
è per questo che il dottor ibba e la dottoressa piroddi lanciano una campagna e un libro (disponibile forse, fra dieci anni), con il titolo "minchia, perchè non son nato pesce?".
questa campagna vuole sensibilizzare tutto il mondo e tutto il genere animale non appartenente alla categoria "pesci sculati che vivono sempre bastardi ma gia vi mangiamo tranquilli", che sarà soggetta a questo problema futuro.
questa sensibilizzazione e questa campagna però, non può fare molto, poichè noi Professori pensiamo che tuttavia tale problema sia frutto della natura, un qualcosa di non modificabile, che succederà e basta. non pensiamo che l'inquinamento sia l'unico responsabile, anche se comunque sappiamo che funge da ottimo catalizzatore fra natura e velocità di scioglimento ghiacci.
vogliamo quindi aiutare la natura e non andargli contro. vogliamo vivere, vogliamo dire stop all'inquinamento.

con amore, Barbara Piroddi, e Dino Ibba

2 commenti:

Quintin ha detto...

ok. la tua opel la regali a me?

Biby__ ha detto...

no, la mia kelly nn la regalo a nessuno, e mia e basta!