Felicità Media...

una delle cose che mi fanno piu sorridere di milano è la metrò, e i soggetti medio felici che ci sono dentro...
la Felicità Media riscontrabile in un soggetto Milanese, apparentemente di origine bianca causcasica, giacca, cravatta & smanicato "acceso", occhialini, ventiquattrore, scucco, sorriso falso, cervello e movenze da impiegato, è la seguente:
situazione:
metrò che sta per partire accompagnata dal fischio che precede la chiusura delle porte. il nostro soggetto X scende le scale e si dirige verso il treno che lo sta per lasciar fuori, lui allora si mette a correre con il fare deciso e con il pensiero di non voler perdere il treno, perche troppo stressato per aspettare 5 minuti per il prossimo, fino a che non entra nel vagone con precisione assurda. allora è li che compare lui, l'elemento che caratterizza la falsità del soggetto X, il SORRISINO da ebete, quello che compare ogni qual volta il soggetto cerca con lo sguardo l'approvazione del suo "eroico" gesto da metropolitano, quello che dice "ah che figo che sono, ce l'ho fatta a non perderlo", e, per fortuna, quel sorriso dopo svanisce!! tipicamente svanisce dopo che il nostro soggetto, dopo essersi appeso alla sbarra in alto (alla quale io non arriverò mai), si guarda intorno per catturare gli sguardi di approvazione... e, dopo aver notato che quegli sguardi non c'erano, muta il suo viso, tornando alla solita faccia del cazzo di sempre, aprendosi il libro-mattone, e leggendo anche con il rumore e con gli strattonamenti in atto.