Io non ho mai mal di testa

Stamattina mi son svegliata, circa a mezzzoggiorno, tardissimo. mi son svegliata con un sms di anna. dopo averla risposto o cercato invano le infradito a fianco al mio letto.
non c'erano, forse perchè le avevo rotte il giorno prima, mentreinciampavo su me stessa, come faccio sempre, visto che la mia impeditaggine si estende anche al non saper amminare correttamente (neanche scalza, eh).
ho percorso a piedi nudi il tragitto dal letto all'armadio per prendere la colazione, che resta un po sullo stomaco, ma è comunque buona.



















diretta, poi verso il mac di dino ho abbandonato il cellulare, che ho sentito poi squillare numerose volte, che tuono.
ma non posso stare in pace manco la mattina appena sveglia, e soprattutto la domenica mattina, l'emblema del mio fancazzismo settimanale che mi distrugge dentro.
bvvvv
bvvvvvv
vibra, cellulare, vibra...



























prima o poi andrò a rispondere.
dopo che mi sarà passato questo mal di testa, forse, dopo che avrò realizzato come cazzo ho fatto a sognare tutta quell'accozzaglia di gente.
passi il weekend al mare di roma in una casa affittata da me&coinquilini, passi che vado a chiedere l'orario dei treni per milano alla stazione termini, e passi pure che la stazione e tutta roma siano storiche, come se fossimo nell'antica roma, ma tutta eh, proprio tutta.
ma non puo passare il fatto che fuori dalla stazione cè lino banfi con due tipi che girano un pezzo di "un medico in famiglia"

ma la cosa sconvolgente è che a riprendere era una specie di poliziotto, con una videocamera di 10 anni fa minimo, piccolissima, con le cassettine che si mettono nella videocassetta più grande.
ma il sogno continua, continua con la notte al collegio universitario, dove gigi d'alessio ci prova con me, e dove il mattino seguente mi ritrovo a far parte di 1 2 3 stalla, con le vallette che mi svegliano pr partecipare ad una prova insieme a loro.
basta, non devo guardare più troppa televisione...