28 marzo 2007

l'Eterno quesito

è circa dalle elementari (e continuerà finchè vivrò), che mi chiedo una cosa:
perchè alcune volte la pipì non fa rumore e alcune volte si?
cioe, è una questione di water, di posizione, di latitudine o di che?
no perchè qui a milano è rumorosissima, mentre ad oristano non lo è per niente.. mah..

24 marzo 2007

il raffreddore del sabato notte

i sabati notte milanesi sono insoliti, direi quasi piatti. come un virus che ti fa passare le giornate ancora più conformi, stando quasi immobili giorno dopo giorno, ripetendo le stesse azioni sempre.
quando dino non cè (ergo è a bologna) mi ammuffisco sul suo mac sentendo persone varie e sbirciando la corrida di tanto in tanto, mentre doc e chicca in camera studiano. ovviamente io, disillusa dallo studio, non tocco libro. un po per qusto motivo e un po per coerenza, perchè io il sabato notte mi rifiuto di studiare.
penso cosi agli altri, a che staranno facendo ad oristano. al lucs, al fever, a due locali frequentati dalle persone che più o meno conosco, con le quali più o meno parlo, ai veri amici, a quelli che abbraccio ma con le quali non ho un rapporto stabile.
che poi i veri amici sinceramente, non so più chi siano.
se son quelli che ti cercano di rado accusandoti di "non farti mai sentire" dopo che non rispondono, dopo che cagano solo le persone che gia vedono per l'80% del giorno, sinceramente, ho un dubbio.
dubbi sull'amicizia? non credo, è abbastanza consolidata.
dubbi sul come mi son comportata? non so, sicuramente non benissimo, ma allora TUTTI dovrebbero essere incazzati con me, mamma e papà compresi visto che il mio carattere mi porta a poterli anche non sentire per un determinato tempo.
e poi sarò anche permalosa, ma anche tu...
se ti devo cercare solo per dirti quel che devo fare a pasquetta perchè ti devi organizzare con altre persone...
sinceramente puoi fare quello che vuoi, chi ti impedisce qualcosa?
bene se la pensi cosi ok, assurdo, ti saluto..
ma lo sai che cosi non la penso, lo sai come sono, solo che ultimamente sono troppe le parole di merda che volano, e non so perchè.

e i sabati sera si dilungano..
la dilatazione del tempo dei sabati sera a casa è direttamente proporzionale a quanto sono incazzata ora, a uanto sono triste e delusa, ma soprattutto a quanto non ho voglia di tornar ad oristano se devo affrontare queste cose spiacevoli, e soprattutto la mia dipendenza mortale che torna, che mi fa male, lo sento. non la voglio, ma mi assilla.

e concludo con l'operato del sabato, me stessa south park :) gentilmente offerto dal caro V. ti ringrazierò, vedrai vedrai..
il link per costruire il ersonaggio di south park come vuoi tu è raggiungibile cliccando qui

22 marzo 2007

Mi dia la taglia emme di un jonathan del gf

stavo andando in duomo a fare la mia buona azione (sono una ragazza di sani principi, e soprattutto di animo gentile e buono, sono babbo natale, insomma), e mi stavo dirigendo verso le messaggerie musicali, negozio in cui potrei benissimo vivere, cibo a parte (non cè nè).
arrivata quasi vicino vedo una calca di persone affollate davanti alla vetrina. "vabbe, ci sarà qualcuno che fa spettacolini di magia come sempre" mi dico, mentre ascolto una canzone (credo fosse high and dry dei radiohead). mi avvicino, e noto che nella vetrina delle mm c'era uno sfondo rosso con il logo di radio 101, con la relativa scritta.
mi tolgo gli auricolari pensando di sbirciare che diggei ci fosse e, avvicinandomi noto che relegati in vetrina con una piccola ma urlante e fotografante folla di persone c'erano appunto i diggei di radio 101, che intervistavano filippo e simona del grande fratello scorso (credo).
ed è cosi che sono giunta alla conclusione che le persone sono merci.
ok lo sapevo gia, ma è triste vedere due "vip" belli vetrinati e messi in mostra come l'ultima collezione di valentino.
ci vendiamo.
cosi, tornando a casa, ho deciso di prendere alla coop un insalata mista di vips, cosi mi tengo in forma.

20 marzo 2007

Donna Felcitià

Ieri qualcuno, una delle tre facce che vedo ogni giorno, mi ha chiesto se penso mai alla mia morte.
ho risposto"sempre". ma ora che ci penso forse non è cosi.
si penso alla mia morte, ma penso soprattutto a quella degli altri.
credo di avere una specie di potere strano, per il quale io penso qualcosa di negativo su una persona che non mi sta particolarmente simpatica, e questa persona va incontro a qualche incidente, mortale e no.
mi è capitato per esempio di pensare fortemente alla morte di mio zio, e lui, qualche giorno dopo, ci ha lasciati, e ha soprattutto lasciato me nel dubbio.
lo stesso con un altro personaggio, a cui avevo augurato del "male". lui, dopo un paio di anni, è morto in un incidente.
poi varie gambe rotte ecc.
magari sono solo coincidenze, oppure è un premio che mi è stato dato, per compensare tutti gli aspetti negativi della mia vita, che, comunque, non sono terribili.
dopo aver letto questo sono consapevole del fatto che mi starete alla larga e che vi toccherete ripetutamente, ma pazienza, non importa.
un fatto simile avviene per le persone a cui voglio bene e e che MI vogliono bene.
qui si parla di amore, talvolta amore con la a maiuscola.
infatti è risaputo che io sono sfigatissima in amore, ma è anche risaputo (da me stessa) che molte persone che mi si avvicinano, e che soffrono della mia stessa patologia amorosa (sfigatius amorius), guariscono grazie a me.
un caso disperato è guarito grazie al mio aiuto, e, ora, un altra persona a cui voglio molto bene e che ritengo troppo uguale a me (quindi per me è come una vittoria indiretta questa) è quasi guarito, conoscendo una persona grazie a me e principalmente alle mie tette, che, evidentemente, sono un ottimo argomento di conversazione.
per non parlare delle coppie di cui son stata la cupida-castagna.
insomma, do felicità, delle volte.
mi è stato detto che "se cupido avesse le tette sarebbero proprio come le tue", ma si sbagliava.
non è che cupido avrebbe le tette come le mie, il fatto è che io sono cupida.

edit: mio zio, però, lo amavo

19 marzo 2007

Secondo me è stata mia madre...


seguite la freccia e leggerete la pubblicità-ansia!!!! non per dire, ma.. esistono tante facoltà, proprio quella devono pubblicizzare??? o_O
mamma, tanto cambio facoltà, capito? è inutile che mi assilli anche nell'unico luogo in cui non ti vedo!!!

festività

19 marzo...
festa del papà, san Giuseppe...
beh colgo l'occasione, quindi, per salutare mio papy e fargli un mondo di auguri, e dirgli che anche se la distanza spazio-temporale è enorme, noi due siamo sempre vicini, in ogni caso, e in ogni sfaccettatura della nistra vita.
ti voglio biene papy, auguri :)

14 marzo 2007

Mediazionando

12.47
Entro in T11 insieme alla prof (ci ritroviamo sempre a fianco).
vedo da lontano "la mari e la eli" che mi sorridono come per dire, a loro modo, "ma guarda un po sempre con la santoro sta qua, NE".
faccio un sorriso storpiato verso la prof e mi avvicino alle due quasi-milanesi, sedendomi.
"ciao"
"ciao"
"beh avete visto, entro sempre con la prof :)"
"eh si eh, ti piace proprio"
"si si, la amo"

la prof divaga, parlando di vari argomenti.
è interessante la sua lezione, e soprattutto le cazzate che ogni tanto dice tipo "no madonna, ma come fa la gente a divertirsi con quelli la che ballano? cioè hanno 50 anni, mah".
la adoro.
se solo quelle cinque vip dietro la smettessero di parlare qualche volta,e soprattutto se si stessero zitte invece di imitare la prof, urlare, organizzare viaggi e rimettersi il chilo di fard in faccia.
per non parlare dei "fighi" del primo anno, il capo "sonoilpiufigomezzoamericanoesonoildurodellasituazione", l'amico carotino e il nuovo mezzo punk acquisito. però non ho più visto l'altro coni capelli lunghi, lui sembrava più simpatico :). ma in finale è solo il capo che mi sta sul cazzo. a volte l'avevo vicono a lezione... a volte sentivo che sparava una della sue stronzate senza senso, oggi stava dicendo tipo alla prof "devo premere OCHEI nel computer, lo sa?" per farsi il figo davanti alla schiera di ragazze che cadono ai suoi piedi. povere.
l'importante è che non mi tocchino la Santoro. è una santa quella donna!

12 marzo 2007

filosofia spicciola

prima, tornando dalla coop, mi stavo chiedendo se ogni vizio o abitudine di una persona sia legato alla sua personalità, o meglio, alla sua insicurezza.
per esempio, una persona affetta dal vizio del fumo sente sempre il bisogno di nocotinarsi per sviare alla monotonia del mondo? per estraniarsi cinque minuti da "tutto" e godersi quell'aria sporca che manda ogni fumatore in "estasi", oppure è solo dovuta al fatto che si prova una volta, due, tre, cominci a prendere l'abitudine e quindi sei obbligato a comprarti il pacchetto formato famiglia ogni due giorni, perchè non puoi fare a meno di disabituarti.
questo perchè l'uomo è abituato a fare sempre le stesse cose, senza voler cambiare, senza avere la minima capacità di "andare oltre".
oppure è sempre il caffè di ieri....

Stanotte non riuscivo a dormire

Non mi manca oristano, per ora. neanche la famiglia, ne le persone care.
eppure qualcosa che mi manca cè. cè sempre, dentro di me che mi fa sentire semitriste. o forse è la condizione costante dell'uomo?
ora la domanda è: è una mancanza dovuta all'omologazione sociale, che prevede che tutti siano fatti allo stesso modo e con stessi desideri e stili di vita, oppure è un qualcosa di profondo e vero che cè dentro di me, che mi spinge ad essere triste per una cosa che davvero voglio?
oppure è colpa del caffe. per questo non riuscivo a prendere sonno. e chicca me l'aveva pure detto che il caffe ha effetti potenti su di me. dovrei darle retta!

10 marzo 2007

Bamboline Kelly Woo-doo

si cambia.
su quello non cè dubbio.
è ovvio che il tempo passa, che scorrono le lancette, che cresciamo e che mutiamo fisicamente.
ma rimaniamo sempre gli stessi o no? dico internamente, non esternamente. è ovvio che il nostro corpo cambia col passare degli anni.
ma dentro? rimaniamo smpre uguali o cambiamo?
pochi secondi fa stavo guardando delle foto nel computer di dino e ne ho vista una mia.
ricordo perfettamente quella foto, anche se sono passati quasi due anni. mi ero appena fatta la doccia, infatti i capelli son mezzo bagnati, e ho una cannottiera rosa, infatti mi ricordo perfettamente si riferiva a quella foto chiamandola "lafotodovepiroènuda", la solita simpatica, insomma. nella foto ero sopra il letto, in piedi. non so perchè, ma mi piaceva fare le foto ad un altezza simile. o forse solo perchè mi piaceva che dietro di me ci fosse la bandiera dei ramones, che vegliava il mio sonno, posta sopra la testa del letto, e tenuta attaccata al muro da una serie di pezzi di scotch, e che ora è piegata nell'armadio della mia semicamera milanese. ci tengo a quella bandiera, perchè è un regalo delle mie amiche, di anna e valentina. un regalo dei diciotto anni, che sono sempre importanti, perchè ti fanno sentire grande, anche se ancora sei una bambina.
è anche grazie a quella bandiera che riesco a datare la foto. se non ci fosse non avrei nessun problema a dire che sia stata scattata tre o quattro anni fa, anzi, forse solo tre, anche perchè prima la frangia mi sa che non la portavo. ma in generale non saprei dare una data precisa.
eppure vederla mi fa pensare al fatto che io sono identica a due anni fa (smontata la tesi iniziale), e che secondo me non cambierò mai, salvo temperie esterne (calci infaccia, fuoco, una macchina che mi investe ecc.)
e quindi penso che ci sia anche un risvolto interiore a questo non-cambiamento esteriore.
cioè, se non cambio fuori, forse è perchè ho una specie di maledizione che mi impone di rimanere uguale per sempre a livello caratteriale e facciale (mica mi fa rimanere per sempre cosi giovane, magari!!), ergo rimango con un carattere da precoce postadplescenza, quando ancora non sai cosa fare e tenti di fare il grande passo ma sei in qualche modo legato a ciò che ti "bloccava" prima. un casino insomma...



prima...



ora...

Cosa vi ricorda?



a me ricorda uno dei film più belli che abbia mai vitsto in un alternativa serata in piacevole compagnia. e poi è stupenda la scena del tipo vestito da topo... ancora non riesco a dargli un senso....

09 marzo 2007

Questione di Volontà



perchè quando mi metto d'impegno le cose le so fare benissimissimo!!!
vedi mamma, ci son riuscitaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa :D

08 marzo 2007

l'8 marzo..


immaginatevi una scatoletta rettangolare tipo 10 cm per 4, con una mimosa dorata disegnata sopra. mischiate la mia pazzia e gelosia, e insicurezza. ne esce un bel tormento notturno (e non parlo del mio materasso attuale).

07 marzo 2007

rotolando verso nord

ebbene, son tornata alla base.
oggi è il secondo giorno a milano, ed è come se il tempo si fosse fermato. come se ieri fosse 15 dicembre.
oggi di nuovo la solita routine:
metro: gialla verde rossa,sesto, lezione, metro rossa verde gialla, autobus, pranzo, fregare pc a chicca e cosi via.
le solite cose, e le solite persone fredde e staccate di milano, che comunque ieri (vedendomi in difficoltà con le valigie), mi hanno aiutata, per fortuna.
l'umore cambia a momenti.
è bello ritornare qui, ma ieri ero tristissima, e gia mi mancava la casa. oggi che ho rivisto le colleghe e che mi sono sistemata sto meglio, e spero di star bene ancora per un po, visto che tanto fra un mesetto torno a casetta. tanto non ho altre tappe, forse pisa, per vederla un po, ma non so.

05 marzo 2007

Girare in due ruote

eh si cari, da domani ricomincio. ebbene si, dopo una lunga pausa, e dopo aver riflettuto (mah.. ho i miei dubbi), ritorno nella tanto nominata milano, a farmi schiacciare in metro e a gelarmi a sesto san giovanni, per andare ogni mattino a lezione nel fantastico polo di mediazione linguistica e culturale di cui faccio ancora parte.
della serie ho voluto la bicicletta, e mo pedalo. e magari avere la biciclettta! a milano è impossibile usarla!
vabbe, dueruote a parte colgo il post per i saluti generali. ovviamente saluto tutte le persone che ritengo di voler salutare, dicendo che tanto ci si rivedrà presto.
non so se tornare o meno a pasqua... ma per il mio stato d'animo attuale credo proprio che non resisterò molto nella città più fredda a acida d'italia.
è un arrivederci, come sempre. come dice dino casa tua cè sempre, e puoi tornarci quando vuoi, ma non è cosi semplice :)
ciao cari, vi risparmio la descrizione del pianto, che è pessima, ma vi saluto tanto
:*
bye bye bye bye bye bye bye bye oristano...

04 marzo 2007

Fase due is coming

Molto spesso ti soffermi a pensare ai piccoli avvenimenti che accadono, che, a vederli dal di fuori, e anche dal di dentro, sono delle cazzate assurde, ma, esaminate in rapporto a vari contesti (sociali, temporali ecc..) sono estremamente interessanti.
è come esaminare la pscicologia di un atteggiamento, come avrebbe fatto freud.
chiedendosi il perchè, il come, e soprattutto trovando una matrice sessuale nella radice del gesto.
ma io non cerco ne una radice sessuale, ne mi chiedo il perchè e ne il come.
anzi, prendo questi avvenimenti come "crescita personale", e ringrazio anche le persone che me li fanno vivere, perchè mi fanno rendere conto di come voglio crescere dentro, e soprattutto mi fanno ritornare a quella che io definisco "fase uno".
quella del semi odio, ma soprattutto del rendersi conto che un posto è troppo stretto per te, che non ti devi accontentare, che la fuori cè un Mondo che ti aspetta.
purtroppo però in questi mesi ho realizzato con i miei occhi che "scappare" non è una risposta.
se scappi e basta l'"essere te stessa" ti perseguiterà a vita. se invece cerchi di adattarti e cambiare dentro ne potrai ricevere solo un gran beneficio. io non ci son riuscita, ma questo "diploma in fallimento" non è altro che la mia "laurea per reagire".
è perciò la casella da cui ripartirò. lancerò nuovamente i dadi e andrò avanti.
ho capito che non basta cambiar nome per non essere più riconosciuta, che non devi nasconderti dai problemi, ma li devi eliminare direttamente, li devi bloccare sul nascere, come un contatto scomodo di messenger.
è difficile a farsi e anche a dirsi, ma quando capisci che non vuoi essere cosi, che non vuoi vivere in una teca di falsità e limitazione mentale, e che sei superiore a molte cose, e soprattutto, che fuori cè un mondo che è centomila volte più difficile, più duro, più grande ti viene da ridere a pensare al potere di una singola e comune persona, che è nullo, confronto a questa grandezza.
Cè gente che neanche prendo in considerazione, e credetemi, sono tante queste persone che vivono in questa teca e si sentono "imbattibili", e che mi fanno anche un po sorridere, ma per fortuna, dall'altro lato, conosco persone che da quanto stimo e amo le prendo come esempio di vita e come punti di riferimento. non sono tante, ma sono quelle poche persone che sento davvero vicine, quelle persone di cui senti di poterti fidare, e soprattutto le uniche che ascolto e le uniche che temo. perchè io temo solo le persone che amo, perchè son quelle che ho paura di perdere, e son quelle che potrebbero ferirmi, non di certo le persone di cui non me ne sbatte niente.
è una bella giornata, esco a godermi questi ultimi momenti oristanesi, che poi vado a vivere nella realtà.

02 marzo 2007

Animalaio Piroddi

E' risaputo, o forse no, fra i miei lettori, che io ho degli animali insolenti che girano per casa.
loro sono esattamente tre, al momento, e si dividono in due categorie. in altre parole ho due gatti e un cane.
i gatti, un maschio, cheshire, e la femmina, polly (di razze diverse), non mi danno nessun problema, anzi, sono simpatici perchè se ne stanno per i fatti loro e non rompono più di tanto. ma il cane, lampo, uno yorkshire di dimensioni sproporzionate, è quello che non avrei mai voluto avere.
me l'hanno regalato al compleanno, o almeno questa è la scusa di mia mamma, che non vuole ammettere che lo voleva per se, e sinceramente non lo calcolo molto. qualche carezza si, una volta l'ho pure portato in giro. ma basta.
mia sorella invece ci è più affezionata e gli da pure baci, una cosa che non sopporto..

cry: bambolinaaaaaaaaaa piccyyyyyyyyyyyyy, lampo lampo lampettoooooooo
bibi lavando i piatti: che palle...
cry: lampo vieni vieni vieni
bibi: e mollalo quel tonto
cry: sei un insensibile, non gli vuoi bene!!! io ti voglio tanto bene lampettooooo
bibi: si si, brava..
mamma: ma dove è la carne che mi ha dato lalla?
cry: portami un fazzoletto, in frettaaaaaaaaaaaa
mamma: oh eppure l'avevo messa qui
cry: fazzolettoooooooooooo
mamma: cosa è successo?
cry: mi ha vomitato il cane addosso!!! il pesce!!!
bibi: eh, vedi? questa è la dimostrazione del bene che ti vuole!
cry: ...

e questi sono loro:



Cheshire (piccy)



polly (bambolina)


lampo, giovane

01 marzo 2007

io sono il fiore ermafrodita

A volte ritorna, a far male. Perchè a me ha sempre portato del male, mai del bene, nella mia breve vita da quasi vent'enne.
Ultimamente non era piu la causa del mio male perenne (perchè come dice schopenhauer la vita è un pendolo che oscilla fra dolore e noia con fugaci passaggi di piacere), causato invece dalla situazione universitaria, e credevo di aver passato quella fase adolescenziale di dolore continuo, per un fattore che poi è niente, considerato a molti altri.
eja... credici.. tranquilli che gia ritorna...

interlocutore: anche tu? minchia, lo sono tutti!!
bibi: tutti chi?
interlocutare: eh, tutti quanti, ultimamente
bibi: boh, io no, o almeno, non lo so.. ma non credo
interlocutore: ahn, allora no XD
bibi: e tu?
interlocutore: no

eppure si sta ugualmente male.
si sente quel coso pesante dentro che ti pesa un casino, e che ti fa camminare con la testa piegata, gli occhi semichiusi e la faccia inespressiva, che quando la vede tua madre ti dice "ma hai dormito stanotte?". e tu non puoi fare a meno di rispondere acidamente. perchè non vuoi parlare con nessuno, perchè sei triste e perchè pensi che è una cazzata essere tristi per questo motivo, ma lo sei, e non puoi farci niente. e quando capitano certe cose e ti scendono pure le lacrime non puoi farci niente, è la sensibilità che fuoriesce.

Colazione Salata

Stamattina mi son svegliata, e mi son ritrovata a marzo, come per incanto.
solo ieri era febbraio, e ora gia mi ritrovo nel felice mese degli uccellini che cinguettano, delle rondini, dei fiorellini colorati e della primavera. insomma, è il mese dell'amore per antonomasia (almeno secondo me).
tutti "amorati" che ronzano di qua e di la.. tutte apine con il proprio fiore.
eppure non è per tutti cosi.
ci sono le persone innamorate e ci sono le persone che preferiscono, per diversi motivi, una vita solitaria e pacifica, senza dover rendere conto a nessuno del proprio operato, in ogni ambito, sia quello lavorativo che quello divertentivo (cioè durante lo svago, o meglio, quando si esce con gli amici, permettetemela una licenza poetica, di tanto in tanto).
bene. io, inspiegabilmente, faccio parte di questa grossa parte di persone che "preferiscono" (si fa per dire) stare da soli.
ed è proprio stamattina che mi sono alzata triste.
cosi, dopo i sogni che ti illudono, e dopo due ore di pensieri a letto, sono scesa a fare la mia colazione "salata", guardando paolo fox, che stimo tantissimo.
ma il gemelli era gia passato, cosi ho sentito solo sagittario, capricorno, acquario e pesci. vabbè dai, poco male. in finale come puoi affidare le tue prestazioni giornaliere alle stelle?
insomma la mia domanda è: come possono le stelle e gli astri e i satelliti dirci come andrà oggi la nostra giornata?
secondo l'inclinazione di saturno come si può sapere che oggi sarà una giornata stancante oppure che dovrei mangiare riso in bianco perchè mi verrà un forte mal di pancia? chi lo stabilisce.
e poi, è possibile che persone dello stesso segno abbiano cosi tante cose in comune?
io adoro paolo (nome a parte), ma come fa a sapere cosi tante cose, e soprattutto, come fa ad azzeccarle sempre?

paolo fox: giornata un po così per i gemelli, che dovrebbero stare attenti alle delusioni..
bibi: cazz
paolo fox: soprattutto in campo sentimentale. oggi vi vedo un po fiachi...
bibi: :|
paolo fox: ma non preoccupatevi, vedo ottimi cambiamenti intorno a metà/fine marzo.. ancora un po di pazienza..
bibi: che dio ti ascolti
paolo fox: per l'ambito lavorativo non preoccupatevi, avete avuto dei problemi, ma con la buona volontà di ottiene tutto
bibi: paolo... allora dai tu gli esami al posto mio!!!

ogni volta che sento l'oroscopo penso sempre a come due persone dello stesso segno possano avere più o meno le stesse giornate.
cosi io penso al mio migliore amico di quando ero piccola, roberto. anche lui era gemelli, non per altro dicevamo di essere "anime gemelle", ma lui è diversissimo da me.
a parte che ora non ci salutiamo neanche più e che abbiamo seguito strade diverse, ma anche prima, dico, eravamo diversi. abbiamo quindi giornate diverse, pensieri diversi, modi di vivere opposti, e quindi come è possibile questa storia dei segni?
forse ci stanno prendendo tutti per il culo, forse siamo immersi in un grande progetto controllato da paolo fox, forse ci sta analizzando tutti e ci fa giocare come in un grande the sims, dove ci sono le personalità impostate.
allora, chi sono io?

edit: questo ti piace, scienziato?